La creatura-Intravino è al secondo giorno di vita; quando un neonato è così piccolo lo guardi e lo riguardi, cercando d'afferrare se va tutto bene; in realtà ci vuole tempo per capirlo, ma intanto, eccolo qua: attenzione ad ogni singolo vagìto, e cambiare i pannolini con cura ed amore.
Diario enotecario, invece, s'avvia al quinto anno di vita. Quando ho cominciato a trafficare col team Dissapore, ho pensato che avrei chiuso questo blogghe; ma il pensiero è durato poco; son troppo sentimentale, ed un blog corporate per la mia bottega, capirete, serve sempre. Come dico spesso, a volte guardo la mia carta d'identità per ricordarmi cosa sono: c'è scritto commerciante, ma, ora più che mai, è solo una parte di ciò che faccio, e di quel che sono.
Fiorenzo ho visto Intravino, è già nel mio feed reader. In bocca al lupo con questa nuova avventura blog ;)E sì, non chiudere Diario Enotecario, caspita: è storico!
RispondiEliminaOhè, dico, non sognarti di chiudere bottega, eh! e poi è colpa tua: per sopravvivere ci servono dosi sempre più massicce della tua presenza on line, il neonato è carino ma è tuo solo in parte.
RispondiEliminaCosì impari ad essere uno dei bloggher più...qualcosa (non mi viene cosa, ma è una cosa bella, giuro) del mondo web!
L.