martedì, settembre 07, 2010

La moltiplicazione dei pani, dei pesci e dei Cannubi


Atlante delle grandi vigne di Langa, edizioni Slow Food, 1990: "La più antica bottiglia delle Langhe è conservata in Bra presso la famiglia Manzone e porta un'etichetta con la scritta CANNUBI 1752. Tale prezioso cimelio sta a dimostrare come il Vigneto Cannubio o Canubio o Cannubi fosse già famoso e valutato prima dell'avvento del vino Barolo".

Insomma, un cru, come direbbero i francesi. Una vigna singola che qualifica il vino prodotto lì. E' difficile invece qualificare (desiderando restare a piede libero) i geni del marketing che hanno chiesto ed ottenuto l'allargamento dell'area denominabile Cannubi. Proprio come una moltiplicazione miracolosa, l'area si estenderà, aumentando il numero di bottiglie che potranno esibire il cru Cannubi in etichetta. Che facciamo, ci indigniamo? Ci rattristiamo? Ridiamo? Sì, no, e tutte e tre le cose. Assistere al tentativo scomposto ma efficace di qualche produzione (tiro ad indovinare: un'industria?) per mettere le mani su una sottodenominazione che dovrebbe essere garanzia di qualità fa davvero cadere le braccia. Il solito autogol enoico all'italiana. Potendo salvaguardare e valorizzare le specialità, si va esattamente nella direzione opposta.

Nota comica finale. Uno dei miei barolisti del cuore, Bartolo Mascarello (l'azienda è diretta dalla figlia ora, Maria Teresa) ha vigne in Cannubi. Ma siccome ritiene ideale la produzione di un Barolo vecchio stile, ottenuto dal blend di vigne diverse, in etichetta dice: "Dai vigneti Canubbi - Rué - San Lorenzo - Rocche". Adesso aspettate quei due-trecento anni, e l'industria scoprirà che è meglio il mix di differenti particelle, rispetto al cru. Quel giorno il Comune di Barolo confinerà finalmente con La Spezia.

[Nell'immagine: l'attuale particella dei Cannubi, tratta dalla home di Pira. L'immagine a dimensioni originali è qui]

2 commenti:

  1. almeno ziliani la smetterà di rompere le scatole ai toscani, i piemontesi sanno fare di peggio!

    RispondiElimina
  2. Va è vero che cannubi arrivi fino a Campogalliano-MO-???se è così sono molto felice di avere una vigna qui,diversamente sogno piemonte e pigio altro.ciao e compliments Gian Paolo

    RispondiElimina