martedì, luglio 15, 2008

Siore e siori, questo e' il 2008

Stamattina, mentre performavo la vendita di un magnum Ruinart blanc de blancs, ho utilizzato uno dei miei argomenti di vendita preferiti. Lo immetto in condivisione, si sa mai che possa tornare utile a qualche collega.

L'obiezione canonica, quando vendi Champagne che non rientri nel numero della banda dei quattro (Mumm, Veuve, Moet, Pommery) e' sostanzialmente: come faccio a regalare uno Champagne ignoto, se chi lo riceve non lo conosce, non lo apprezza, e via dicendo. Questo genere di argomento si smonta abbastanza validamente annunciando: caro signore, questo e' il 2008, non il 1975. C'e' stato un tempo nel quale, certamente, il consumatore aveva bisogno di far riferimento alla griffe per affidare la sua scelta; oggi le cose stanno diversamente. Quanti tra di noi consumano qualsiasi prodotto, si affidano anche e soprattutto a Google; cosi', quando ci troviamo tra le mani una qualsiasi griffe ignota, qualunque sia l'oggetto del nostro consumo, inserendola nel motore di ricerca otteniamo un quadro parecchio piu' chiaro del suo valore. Questo, appunto, non e' il 1975, e' il 2008. Quindi, prescindendo dal livello di conoscenza in tema Champagne (non e' obbligatorio essere enofili, alle solite) se immetti "Selosse Rosè" in google leggi i peana - mentre un po' meno gloriose sono le letture relative a veuv clicò.

Il consumatore ha l'opportunita' di fare un uso approfondito della rete per procedere nella conoscenza, pure tra le difficolta' del caso; un certo tipo di approccio "arcaico" al consumo, attraverso griffe peraltro parecchio svuotate di contenuto, rappresenta il passato. Naturalmente sta a noi (operatori) decidere se voler tenere un piede nel passato, oppure riconoscere le dinamiche del presente; nel caso, comunicando le stesse ai nostri clienti.

1 commento:

  1. Appunto - Siamo nel 2008 e anche il glorioso BdB di Ruinart ha forse lasciato per strada qualcosina del suo passato appeal....Idem per il Rosè....
    Che bello però per noi enotecari avere sempre la voglia di guardare oltre, accompagnando i clienti a sperimentare il divenire del vino!
    Complimenti per il blogg...

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