L'America patria del liberismo. L'avete sentito dire, sì? L'America culla di Internet, altra cosina gia' sentita. Storie: io voglio migrare in Indiana, l'unico angolo del mondo libero nel quale un giudice ha vietato la vendita di vino online dal produttore al consumatore, siccome le wineries, non potendo verificare la maggiore eta' del cliente de visu, non saranno autorizzate a vendere via Internet (o per telefono). La causa ha avuto l'altissimo patrocinio delle locali leghe di enotecari, ebbene sì, in quanto costoro si dichiaravano preoccupati della salute dei minori; cari colleghi, siete stati geniali, ma perche' non ci ho pensato pure io?
Quando avete finito di ridere, potete ricominciare, scorrendo i commenti alla notizia. Io vi traduco una breve selezione, che vi conosco, pigroni.
"Ai distributori non importa nulla dei minori. A loro importa solo dei loro affari"
"Vorrei sapere quanti minorenni ordinerebbero online e aspetterebbero la consegna per potersi alcolizzare"
"Ma certo, qui i genitori non riescono ad evitare che i ragazzini si procurino armi da fuoco, e adesso si aspettano veramente che questa regoletta prevenga le sbornie?"
"Mai saputo di minorenni che comprano vino su Internet, potendo approvigionarsi d'alcol nel negozio dietro l'angolo con una carta d'identita' falsa"
"Quale minorenne beve vino?? Non vi ricordate da ragazzini? Si usava roba da quattro soldi per ubriacarsi!"
"Come no, al liceo pensavo sempre che un raffinato cabernet fosse meglio di una pila di lattine di birra"
sono appena tornato dal mio terzo viaggio in California, se non hai 21 anni non puoi neppure entrare nei bar... però a 15 puoi guidare la macchina e chissà se quella puoi comprarla via web
RispondiEliminaNon ci crederai mai ;-) , ma e' tutta una questione di soldi legata al profitto dei mega distributori americani. Tra l'altro, a loro del vino frega poco, perche' i verdoni (non avevo mai usato questa parola, non vedevo l'ora) li fanno con la vodka, gin, ecc. Pero' devono tenere il punto.
RispondiEliminaUno dei miei distributori USA, Southern Wine & Spirits, fattura qualcosa come 8 MILIARDI di dollari l'anno. Mettiti contro se sei bono!
Or son passati circa diecianni che il sottoscritto provò a mettere il listino prezzi di bottiglie di olio sul sito ueb di una cliente frantoiana: fu la rivoluzione!
RispondiEliminaTutti i rappresentanti della suddetta si ribellarono al misfatto, intimando l'immediata cancellazione del listino dal sito.
Qual'era il problema, visto che i prezzi dovrebbero essere identici per ogni retailer?
Il fatto appunto che ogni rappresentante praticava un prezzo ed uno sconto diverso a seconda della simpatia o antipatia che il droghiere ispirava (e del tipo di portafogli).
Si spiega così perchè in Italia le vendite sul web non hanno mai attecchito: è marcia la filiera di vendita, composta perlopiù da guitti, ladri e cialtroni.
Esagero? E come spiegare altrimenti i rincari di certi generi alimentari, totalmente ingiustificati?
Sempre tuo
Debord
Da un Paese nel quale, in uno dei suoi innumerevoli Stati, per legge è vietato passeggiare di domenica con un gelato in tasca, puoi aspettarti di tutto.
RispondiEliminaL'unica cosa che mi preoccupa è che qualcun altro potrebbe prendere ad esempio l'illuminato clown seduto sullo scranno (il giudice aveva il naso rosso a palla, vero Fiorenzo?). Voglio dire, qualche altro Stato americano potrebbe fare lo stesso... ahi, ahi.
OT
RispondiEliminaVogliamo parlare del primo caso di censura internet in Italia?
Da qualche giorno è stato bloccato Thepiratebay in italia e tutti i siti ad esso correlati, compresi quelli di dicussione che accusavano il governo italiano di essere fascista!
P.s.: il primo caso di censura, non rimane mai l'ultimo. Lo dice la storia.
Debord
http://mytech.it/connessioni/2008/08/12/pirate-bay-bloccato-italia/
RispondiEliminadeb, ragazzo mio, ti facevo piu' skillato. l'oscuramento degli IP china-style, introdotto peraltro dal governo komunista, si aggira mascherando l'IP. googla opendns.
RispondiEliminaa prop, ma tu usi PB e i torrent per l'underground? posso farti una consulenza, gratis, per te.