Dagospia scivola su Perrier-Jouët, e la maison francese diventa Perrie-Joét. Si, d'accordo, uno potrebbe dire: ma tròvati delle letture serie, perlomeno riferite all'enomondo. Tuttavia e' sabato, fa caldo, e uno a bottega evade come puo'. Anzi, ritrova qualche sinapsi funzionante, sull'argomento in questione:
1. non e' la prima volta (magari neppure l'ultima) che Dago snobba il copy&paste
2. del resto, questi sono i segni della decadenza.
Io non ti ho detto niente ma ieri su DAGO Bonilli è diventato PERRILLI.
RispondiEliminaCopiaincollato dal Corriere.
Sempre tuo
Debord