Questo è un blog enoico. Il vino è un alimento totalmente diverso da qualsiasi altro: evolve, ha carattere ed è imprevedibile (come l'umanità, insomma). Per questo è interessante. E non è industriale.
mercoledì, agosto 01, 2007
Bum
Probabilmente il prossimo autunno le norme sulla circolazione di bevande negli aeroporti saranno meno severe: "la Commissione europea ha deciso di rendere meno rigida la normativa che regola il trasporto di liquidi per chi viaggia in aereo. Il portavoce del Commissario europeo ai Trasporti spiega cosa cambierà: - I nostri esperti valuteranno la situazione presente nei paesi terzi per verificare se le misure di sicurezza adottate nei loro aeroporti siano compatibili con le nostre. In caso positivo i liquidi comprati in quegli stati non saranno sequestrati".
Con buona pace della (assai) probabile infondatezza di quel castello di carte.
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beh pensa che al ritorno dal Madagascar all'aeroporto di nosy be non ci hanno pressoché controllato... gente è salita bordo con bottiglie comprate nei dintorni ripiene di un ipotetico rum locale, che probabilmente è in realtà il carburante usato per lo shuttle.
RispondiEliminaSperiamo sia così, perché stipare i vini nel bagaglio registrato non è la cosa più salutare per l'incolumità delle bottiglie.
RispondiEliminagiulo