La creatura-Intravino è al secondo giorno di vita; quando un neonato è così piccolo lo guardi e lo riguardi, cercando d'afferrare se va tutto bene; in realtà ci vuole tempo per capirlo, ma intanto, eccolo qua: attenzione ad ogni singolo vagìto, e cambiare i pannolini con cura ed amore.
Diario enotecario, invece, s'avvia al quinto anno di vita. Quando ho cominciato a trafficare col team Dissapore, ho pensato che avrei chiuso questo blogghe; ma il pensiero è durato poco; son troppo sentimentale, ed un blog corporate per la mia bottega, capirete, serve sempre. Come dico spesso, a volte guardo la mia carta d'identità per ricordarmi cosa sono: c'è scritto commerciante, ma, ora più che mai, è solo una parte di ciò che faccio, e di quel che sono.
Questo è un blog enoico. Il vino è un alimento totalmente diverso da qualsiasi altro: evolve, ha carattere ed è imprevedibile (come l'umanità, insomma). Per questo è interessante. E non è industriale.
martedì, giugno 23, 2009
giovedì, giugno 18, 2009
Ma chi ti scrive i testi
Appena arriva il primo caldo, che tu sia enotecaro o wine-bloggarolo, non c'è scampo, scivoli sulla celebrazione banale intitolata ad una qualche birra. La notizia è: ho un momento banale. Iersera vinto dalla calura mi sono premiato con l'Erika di Baladin, che tra gli ingredienti ostenta, pensa tu, il miele d'erica Thun. La presenza del miele potrebbe far pensare ad una birra che viri sul dolce, ed invece la nota mielosa è molto composta, per nulla prevalente, e contribuisce semmai a levigare l'amaro conferendo complessità, direi addirittura grandezza; il naso restituisce elementi affumicati e tamarindo. Una birrona gloriosa, difficilmente dimenticabile. 85/100 in punteggio, per euri 12,50 (bottiglia da 75 cl).
Due paroline sul sito di Baladin; la bellezza di una homepage finisce sempre per essere soggettiva, quindi il fatto che io lo trovi di una certa bruttezza è relativo; purtroppo Baladin.it è una discreta sòla pure sul piano dell'informazione: accedendo alla pagina che illustra la birra da me provata si ottengono info alquanto visionarie: "collaborando con la Natura l'Augusto chiama accanto a sé miele e melata, le api e gli afidi: una vera sinergia da sballo!" - insomma, qualunque roba sia, passatela.
[Volendo poi fare il rompi, nell'url, http://www.baladin.it/birra/beer-slowfood-italy-bottle-erika.html, e' di qualche significanza la parola "slowfood". Vuoi forse dirmi qualcosa?]
mercoledì, giugno 10, 2009
Qualche tipo di lavori in corso
Una delle migliori rassegne del settore enoico è Terroir Vino: l'edizione 2009 va in scena il prossimo lunedì a Genova, Palazzo Ducale (fatevi un appunto) con ingresso dalle 11 per gli operatori, e dalle 15 per il pubblico. Durante la giornata di domenica i più geek, ed io tra questi, saranno impegnati nell'inedita un-conference (una roba a metà tra una conferenza ed un incontro tra amici) alla quale sono iscritto, con un intervento intitolato "elementi confusi di comunicazione". Ci si vede lì, non troppo confusamente, spero. L'occasione sarà propizia per parlare dei nuovi, mirabolanti progetti del team Dissapore.
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