venerdì, gennaio 12, 2007

Caldo, eh?


Cosa fermera' il rullo compressore dell'export vinicolo australiano? Non sara' l'abuso dei trucioli; e nemmeno la rivincita dei vitigni autoctoni. Pare che dovranno fare i conti, piuttosto, col riscaldamento globale: "Australian wine has become a major export over recent years, yet the end could be near, due to global warming".
Solo che c'e' poco da stare allegri; mentre da quelle parti si parla gia' di spostare le colture in aree piu' fresche, qui si nicchia. Benche' la questione sia, appunto, globale.

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