martedì, settembre 09, 2008

Ripensandoci, questo blog parla di fisica delle particelle

Gli enonauti (anche loro) sono in fibrillazione, perché, come saprete, siamo a T meno uno dalla fine del mondo: domattina al Cern succede il botto, si aprono i buchi neri, eccetera eccetera. Io speravo di fare il fatturato vendendo le bottiglie da ultimo giorno, ma le cose, pare, non stanno proprio così.

Dando un'occhiata approfondita alle pagine dedicate al Large Hadron Collider del Cern si evince che domani abbiamo, solo, una specie di prova generale. Le particelle saranno difatti sparate con la modesta (pfui) potenza di 0,45 Tev (Tera ElettroVolt), anziché alla ben più performante, e tellurica, soglia dei 5 Tev; questi si vedranno in azione, probabilmente, verso la fine di quest'anno: "the first attempt to circulate a beam in the LHC will be made on 10 September at the injection energy of 450 GeV (0.45 TeV)" - mentre "the eventual acceleration and collision of two beams at an energy of 5 TeV per beam [...] is foreseen to take place by end 2008". Niente collisione, parrebbe, ma solo una accensione dei motori, qualche sgassata, e si spegne subito.

Come mai? Possibile che al Cern temano l'apertura di porte dimensionali, dalle quali notoriamente transita un sacco di gentaglia aliena? E soprattutto: come mai i giornali parlano, per domani, di collisione? Nel frattempo, ecco la buona notizia: ogni enofilo genovese potrà risparmiare le bottiglie epocali per altro evento. Io mi aprirò una birretta, stasera.

[Qualora desideriate apprendere elementi divulgativi sull'argomento, ecco il Rap del Large Hadron; sottotitolato in inglese, ma si sa che questo è un mondo imperfetto]

2 commenti:

  1. Acc.
    Devo chiedere scusa a mio figlio dodicenne, che ieri mi ha detto "Mamma, domani finiamo tutti in un buco nero" e io gli ho risposto "piantala di perdere tempo con i giochi di ruolo on line e fila a fare i compiti, che il tuo buco nero si apre lunedì"...

    :-(

    la storia del buco nero era QUASI vera...

    RispondiElimina
  2. Tu pensa quali cavolate i (sedicenti) gionalisti scientifici riescono a dire. Hanno spaventato inutilmente un sacco di persone.

    RispondiElimina