Commento di Antonio Tombolini a queste notizie:
"Il caso dell'uva e dei pomodori pugliesi: i locali agricoltori non sanno a chi venderli. E che ti fanno? Si chiedono come mai? Macché. Facciamo così: blocchiamo le strade, facciamo un po' di casino, e chiediamo che lo Stato ci dia un risarcimento. Se no? Se no facciamo casino.
Com'è andata a finire? Ovviamente lo Stato (coi miei soldi) darà un risarcimento (de che?) a costoro, premiando la loro insipienza e la loro violenza. E tutti a battere le mani, alla destra e alla sinistra unite, con le facce di bronzo di Alemanno e Vendola a simboleggiare questa italietta che continua a ballare sul Titanic."
Davvero sottoscrivibile. Segue, in lontano ordine di sgradevolezza, la seccatura derivante dal fatto che volevo dirlo pur'io, acci.
Io ho pensato che mancano delle serie politiche agricole. Che è quello che dovrebbero chiedere i manifestanti invece dei risarcimenti. Il problema prima che politico è culturale.
RispondiEliminaChe ne dici di dare un po' di spazio al cibo? Ti ho passato un testimone.
Saluti
Se tu mi vedessi cucinare, ritireresti la proposta, sono un disastro. Leggo voi abili ai fornelli con interesse, ed invidia, pero'.
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