lunedì, febbraio 12, 2007

Un'aggiunta di questo, uno spruzzo di quello


Nuove frontiere per gli additivi; adesso pare che sia l'ozono a fare miracoli. Per giunta "using ozone to preserve grapes could replace the need for allergy-causing sulphites, possibly leading to healthier and less allergenic wine". Arriva l'ozono, smammano i solfiti? Non vedo l'ora di parlarne con i miei amati talebani-viniveri.

7 commenti:

  1. L'ozono è un prodotto naturale, quindi via libera anche dai bio.
    Inoltre la produzione diffusa di ozono aiuterebbe a cobattere il celebre buco. Comunque non è che faccia così bene, in quanto si tratta di un gas altamente velenoso.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Ozono

    Scientificamente sono poi molto incuriosito dal meccanismo con cui un potente ossidante come l'ozono aiuterebbe a prevenire l'ossidazione.

    Luk

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  2. Questa storia dell'ozono al posto dei solfiti l'avevo scritta anch'io per la solita testata "tecnica".
    Ovviamente la pubblicheranno. Con calma, però. Prima i bloggers.
    (grazie per il buco, Fiore. Uffa)

    :-(

    L.

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  3. Credo che la storia dell'ozono (ossidante potente) usato al posto dell'anidride solforosa (riducente) possa spiegarsi con l'uso nella vigna. Quattro e piu' anni fa avevo postato su usenet il link a un articolo sulla "intravenous hydrogen peroxide therapy", il quale e' chiaramente off topic qui, ma non del tutto (credo) rispetto al problema delle reactive oxygen species (ROS) e della loro "gestione" in campo terapeutico. Probabilmente anche fitosanitario.
    Ricordo che in quell'occasione, sull'onda del trip per l'acqua ossigenata (stavo avendo un giradito e non trovavo acqua ossigenata per farmi gli impacchi), trovai su internet alcuni riferimenti a un uso agronomico. Ultimamente mi e' tornata in mente la cosa, e mi piacera' testare l'impiego nella vigna non tanto dell'ozono, quanto proprio dell'acqua ossigenata (diluiiiita..).

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  4. Ecco qui qualcosa per iniziare a scavare (parlo a me stesso, ma se qualcuno e' interessato..): googlare "hydrogen peroxide plants". Il primo risultato.

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  5. Da quel che avevo letto, l'ozono si sparerebbe direttamente sui
    grappoli, non dovrebbe essere un trattamento di vigna: "in the process, ozone gas is blown over grapes in cold storage". [Preso qui]

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  6. Parlano di conservazioni di 6 mesi! Allora va bene per i passiti!
    Luk

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  7. Da quel che dicono sembra infatti che la crescita di polifenoli dipenda proprio dallo stress ossidativo indotto dall'ozono. Secondo me l'uso dell'ossigeno ha potenzialita' enormemente piu' vaste che non la sola conservazione delle uve vendemmiate. Non vedo l'ora di spruzzare acqua ossigenata sulle viti...

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