lunedì, gennaio 02, 2006

Ode all'Amarone.

Io cerco di essere fedele al mio principio dell'abbinamento sociale. Cerco di aprire bottiglie importanti anche in base all'audience, cioe', in base alle competenza della compagnia. La sera dell'ultimo dell'anno ho in parte contravvenuto al mio principio, e pure in presenza di (cari) amici non skillati, ho aperto una magnum 2000 dell'Amarone di Zenato; nel farlo ho corso il rischio consueto di servire una prelibatezza e incontrare lo sguardo distratto tipico di chi non capisce un'acca del vino che ha nel bicchiere; hai presente, quello sguardo "uh? Ma che vino e'?", oppure quei tristi commenti del tipo "hey, questo vino e' strano" -- quel genere di commenti che manda in acido ogni enofilo. Beh, non e' andata cosi', e il merito e' dell'Amarone.
C'e' qualcosa di speciale in quel vino, che riesce nella quadratura del cerchio, conquista senza bisogno di spiegarsi, e' grande senza mettere in soggezione; voglio dire, abbiamo diversi livelli di grandezza nazionali, tipo Brunello, Taurasi, Barolo (cito a caso) ma tutti sembrano avere una venatura di austerita' che alla fine costituisce un limite alla percezione gustativa del fruitore non-skillato. Ode all'Amarone, che conquista (quasi) tutti al primo colpo. Magari sara' pure quel frutto cosi' intenso, la potenza aromatica da confettura di frutta, che seduce il maroniano che si nasconde in ognuno di noi (ops). Cerco sempre una terminologia colorita per descrivere un vino, e nella scheda sul sito di Zenato trovo un aggettivo perfetto a definire il loro Amarone: maestoso.

9 commenti:

  1. auguroni anche a te, e sì l'Amarone è un grandegrandegrande vino (attaccati la canzone di Mina che sta bene con questo vino, a perfect soundtrack)
    lapiccolacuoca

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  2. blog année!
    io ho un amarone allegrini del 93. che fo? lo bevo? ho aspettato troppo?
    ot - lo sai che "break a leg" è la frase di rito per gli attori che vanno in scena, in inghilterra? è come dire: "in bocca al lupo". magari la gamba rotta ti porta bene..

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  3. Concord pienamente con quelli che non ci capiscono un'acca: l'amarone zenati è una cosa fantastica (la riserva ancor di più) :-)))

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  4. @piccola cuoca: mmm, mi manca la canzone di Mina, si vede che non e' la mia cup of tea. Scarichero' e sentiro' :)
    @massaia: grazie, questo inglesismo mi mancava (that's incredible!)
    @cenzina: d'accordo sulla riserva; ti confessero' che quella la tengo per le occasioni romantiche.

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  5. dai, speriamo davvero che porti bene.
    ma non mi hai risposto sull'allegrini 93. che fo?

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  6. Oppsss, scusa -- Allegrini 93 dovrebbe essere sulla maturita', pure se gli Amarone hanno tempi lunghi/lunghissimi per raggiungere l'apice. Nel caso di Allegrini dovresti avere un Amarone non troppo "terziario", ma bello espressivo nei toni cuoio/pellame/caffe' quindi da aprire sulle classiche cotture lunghe di carni rosse, o idealmente selvaggina. Immagino conservato in cantina, orizzontale, yes? -- Comunque, direi, aprire, soprattutto se l'eccessiva maturita' non ti fa impazzire.

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  7. ottimo. got the message. poi ti faccio sapere.

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  8. Amarone! Un nome che già da solo dice tutto. Rotondo, importante, suadente. Un vino con un nome così non può deludere!
    Vuoi mettere con "Dolcetto"? Bleah. E "Vermentino"? Peggio che andar di Notte. "Verdicchio, Bombino, Pignoletto, Asprino" (quest'ultimo sembra prodotto dalla Bayer). Siamo pieni di vini che partono con il piede sbagliato!!!
    Ma Lui, l'Amarone, no.
    ;-)
    Luk

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  9. L'amarone è davvero fantastico: è uno dei miei vini preferiti!! Di solito prediligo Fratelli Vogadori o Allegrini, entrambi stupendi!

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