mercoledì, maggio 03, 2006

Pesce di Babele e Porthos.


Babelfish (amorevolmente detto il pesce di Babele) e' il notoriamente bislacco traduttore by Altavista. Quelli di Porthos ne fanno avventatamente uso qui, ma sui numeri successivi l'hanno saggiamente abbandonato. Gli effetti comici delle demenziali traduzioni del caro pesce sono noti, basta vedere l'immagine quassu', che reca arcane formule tipo "scattare" la bandierina (letteralmente: click) -- raggiungendo l'apoteosi, nella traduzione di un pezzo, dove Stefano Chioccioli diventa Stefano Scrolls.

2 commenti:

  1. caro Fiorenzo, ottimo commento ! Hai proprio scritto quel che mi ripromettevo di scrivere oggi io su queste bizzarre "traduzioni" automatiche...
    Complimenti per il tuo blog: sempre vivace, originale, divertente e ben scritto. Scusami una curiosità: ma leggi davvero la Pravda ? E la leggevi anche quando era la vera Pravda ?
    Franco

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  2. Franco, grazie per i complimenti. Quanto all'edizione italiana della Pravda, ci sono tornato casualmente; a volte si trovano notizie , diciamo, pittoresche. La Pravda russa non l'ho mai bazzicata gran che, sinceramente; pure durante i miei bui trascorsi di extraparlamentare di sinistra si usava dire "notizia della Pravda" per dire qualcosa di inaffidabile ;-)

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