Questo è un blog enoico. Il vino è un alimento totalmente diverso da qualsiasi altro: evolve, ha carattere ed è imprevedibile (come l'umanità, insomma). Per questo è interessante. E non è industriale.
giovedì, novembre 30, 2006
Procyanidins (what?)
Leggete il China Daily? No? Male. Vi perdete notizie come questa: "Ricercatori del Queen Mary's School of Medicine and Dentistry di Londra hanno identificato un ingrediente chiave, nei vini rossi, che protegge contro i disturbi cardiaci". Dimentichiamoci il resveratrolo, qui si parla di "oligomeric procyanidins". Faccio una rapida ricerca, e vedo che ne parla Bbc News, Washington Post, insomma, una roba seria. I ricercatori avrebbero ristretto l'area di maggiore "produttività" della (a me) ignota sostanza nel sud della Francia, ed in Sardegna.
E, udite udite: "The researchers believe the way that wines are made is the key. In traditional wine making, said Professor Corder, grapes have a three to four week fermentation period, allowing for full extraction of the chemical from the skin and the seed".
I tradizionalisti vivono piu' a lungo. Argh.
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Evviva! Non bevo spesso vini del Sud della Francia o della Sardegna ma vivendo in Valpolicella trangugio (pardon, degusto) eroiche (pardon, enoiche) quantità (pardon, qualità) di Amarone, per cui, santiddio, dovrei campare ancora per un bel pò! Cirrosi e campagna antialcol permettendo...
RispondiEliminaComplimenti per il blog e, accidentaccio, il 7 dicembre sono già impegnato in altra cena enogastronomica, ma se passo da Genova so dove fermarmi...
Cin cin
Grazie Fiorenzo! Avevo letto la notizia ieri sul Guardian (mi pare) in mensa, poi non riuscivo piu' a trovarla (e per forza: mi ero memorizzato isocianine anziche' procianidine). Al di la' delle good news, mi pare che questa notizia sottolinei una volta di piu' quello che forse e' il reale motivo della diffusione mondiale (ad opera degli angles) del consumo di vino: sara' anche perche' Hannibal Lecter si mangio' quel famoso fegato alle fave annaffiandolo con del Chianti, ma io credo che sia soprattutto perche' da un paio di decenni o giu' di li' sono emerse le proprieta' anti-infarto e anti-cancro del vino. Ecco l'atout per il vino! La sua "salubrita'".
RispondiEliminaCosa dire?
RispondiEliminaUh, Uh,
Canonau!
(Ma andrà bene anche la Granaccia?)
Luk
Mi piacciono quei vini, cannonau incluso, ma l'articolo sembra un complotto pubblicitario, eh, come si dice in italiano, di complete and utter bullshit.
RispondiEliminaCiao da NYC.
Terry, mondosapore
@Terry: pure il Washington Post, bullshit? Mi crolla il mito..
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