"Quando occasionalmente entro in un supermercato mi soffermo a guardare quelle che io definisco "facce da supermercato", facce di persone spesso altrettanto standardizzate come i cibi che mangiano. Presto vedremo tornare in circolo altre facce, quelle sicuramente più soddisfatte dei clienti di fattoria, facce da cibo locale e anche cibi con una faccia, quella dell'agricoltore che li ha prodotti e che li vende direttamente senza il diaframma della grande distribuzione organizzata".
Questo, ma soprattutto altro, si legge in questa interessante pagina a cura di Disinformazione.it.
Nessun commento:
Posta un commento