martedì, luglio 04, 2006

Guidami tu

Non sono mai stato tenerissimo con Il Mio Vino, il cielo-lo-sa. Tuttavia questa vicenda di Bibenda vs. Il Mio Vino profeèscional, mi intristisce.
Nel caso apparteniate al numero di coloro i quali ne ignorano i contorni (siete rimasti in due o tre, oibo') vi bignamizzo un riassuntino.

Il Mio Vino dice peste e corna di Bibenda. Loro, per tutta risposta, annunciano alle aziende vinicole che non effettueranno recensioni, ne' inserimenti in guida, per quelle aziende che "si avvalgono di messaggi pubblicitari a mezzo testate che [Bibenda] non riconduce a degna professionalità". Cioe', traduco: se fate pubblicita' su Il Mio Vino, dite addio alla guida redatta da Bibenda.
Brutto eh? Oppure bruttissimo, fate voi. Rileggendo pure sul forum del Gambero diversi commenti a margine, mi e' sorta una pensosa elucubrazione.

Che si scrivono a fare le guide -- quelle sui vini, nello specifico? Nella mia mente ingenua io pensavo che chi redige una guida ha essenzialmente un solo scopo, informare il lettore; se fornisce al lettore una serie di dati credibili ed interessanti (magari pure veri) fornisce un prodotto editorialmente appetibile. Pare che le cose non stiano esattamente in questi termini, riguardo alla vicenda; viste le premesse pare che Bibenda scriva la sua guida per fare un favore alle aziende vinicole; se queste si comportano in modo antipatico (tipo finanziano Il Mio Vino, oppure Le Ore, chesso', con la loro pubblicita') scatta il castigo, niente recensioni; se poi l'azienda in questione produce un vino rimarchevole, questo non conta. Con buona pace del lettore, che e' quello che paga la guida (ops).

[Update: Fil ne ha parlato diffusamente, qui]

3 commenti:

  1. Veramente triste il comportamento di Bibenda...

    RispondiElimina
  2. Ciao Fiorenzo, vedo che la nostra chiacchierata al meeting ha sortito buoni effetti. Veramente triste Bibenda ? Si, ma veramente tristi anche tutti i blogger che non ne hanno minimamente parlato.
    Per quanto mi riguarda, tempo fa ho provato a fare una ricostruzione il più obiettiva e precisa possibile, che si può leggere qui :
    http://www.tigulliovino.it/blog/2006/05/ais_nazionale_bibenda_vorrei_c.html

    Ciao, Fil.

    RispondiElimina
  3. Si, ricordo di averne letto -- anzi, scusa se non l'ho linkato, dimenticanza. In effetti, un tale incomprensibile scivolone meritava qualche reprimenda in piu', boh. Si vede che quelli de Il Mio Vino stanno proprio antipatici :)

    RispondiElimina